Il futuro del WiMAX è sempre più incerto
Il futuro del WiMAX è incerto, questa la notizia che si legge su importanti siti di hi-tech news in questi giorni. Un futuro incerto sopratutto a causa dell’immninete avvento della nuova tecnologia LTE che come un fulmine si prepara a colpire il mercato mondiale delle telecomunicazioni. Secondo un importante società di ricerca del settore delle telecomunicazioni i primi segnali di crisi del WiMAX sono ben visibili sia in Europa che in USA. In USA la copertura WiMAX avanza, ma la crescita del numero di abbonati si è dimostrato da subito deludende, non fosse per i grandi investimenti di società come Google, Intel, tra gli altri.
Inoltre in Nord America, gli operatori CDMA pare stiano scegliendo di passare direttamente all’LTE, sotto la spinta di Ericsson (Nortel) che detiene grandi fette di mercato in Nord America.
In Europa la situazione non è certo migliore, infatti diversi operatori hanno dichiarato la preferenza per l’LTE piuttosto che per il WiMAX per il passaggio alla rete 4G. L’unica possibilità, quindi per gli operatori WiMAX per essere competitivi sul mercato rispetto agli operatori che sceglieranno l’LTE, sarà quella di adottare uno standard WiMAX più evoluto come per esempio lo standard 802.16m.
Per saperne di più: http://www.cellular-news.com/story/39219.php # ixzz0OzT3OYFX
Ok la tecnologia avanza. Solo che bisognerebbe anche decidersi. Prima l’hyperlan, poi il wimax, ora l’LTE. E vai con la sperimentazione. Ma caxxarola!!
UNA tecnologia abbastanza stabile si può avere?
Il wimax c’è l’LTE ci sarà (forse).
Par cumo chi nuie. (per adesso qui nulla!)
Infatti questi si fanno la guerra a colpi di standard ma alla fine chi ne ha davvero bisogno ancora non può usufruire di servizi adeguati.
Se fino ad adesso si sono avuti molti problemi a creare una copertura decente con wimax la vedo dura l’implementazione dello standard 802.16m che sicuramente sarebbe auspicabile per tanti motivi, gli operatori esistenti dovrebbero dare una svolta alle loro offerte per esempio proponendo connessioni a 20/30 mbit oppure a connessioni con upload migliore rispetto agli operatori tradizionali che ne so’, con una bella 10 mega down e 7 mega upload…ma sto sognando ad occhi aperti.
Allo stato attuale mi sembra che gli utenti wimax in italia facciano fatica ad arrivare a 4 megadw e 1/ mega up con latenze indecenti (altro aspetto molto importante).
Salve
Fonte wikipedia “802.16m – Advanced Air Interface. Data rate di 100 Mbps per applicazioni mobili e di 1 Gbps per applicazioni fisse, cellulari, a macrocelle e microcelle, con attualmente nessuna restrizione all’uso di bande di frequenza. [4]. La versione definitiva è stata approvata nel mese di novembre 2008, con una data di rilascio delle specifiche fissata per marzo 2010, e con la data di rilascio delle raccomandazioni per lo sviluppo della tecnologia, fissata per novembre 2010. ”
A quanto pare quindi per il 2011 arriverà anche questo standard, guarda caso molti operatori hanno fissato il termine per la copertura di alcune zone oltre il 2011, quindi molto probabilmente sarà questa la svolta?
ma non credo, se lo standard è fissato per il 2010 le macchine usciranno dopo 2 o 3 anni almeno……
Macchè 7 Mbit!
Ce ne basterebbe 1 STABILE e non dover alzarsi alle 3 di notte se c’è da fare un download sostanzioso.
Da me c’è solo la “CHIAVATA VODAFONE” che alla faccia dei 7M va da schifo xchè in zona non c’è altra possibilità.
Se ci fosse il Wimax, se anche solo ci si dividesse l’utenza tra i 2 penso che si potrebbe navigare tutti, almeno da paese civile!
Io ero uno di quelli che avrebbero potuto aderire al progetto Wimax perchè da me in Trentino, in particolare nella mia zona, c’è il problema della dorsale in fibra ottica che salta il nostro paese.
Ma recentemente ho scoperto che in Trentino c’è già attivo un servizio Wifi/HIPERLAN (da maggio/giugno 2009) nei comuni a cui hanno aderito al progetto..
Sto valutando le offerte, in particolare una (antenna da 5,4GHz con banda massima 1024kbps download / 512kbps upload e banda minima garantita da 512kbps download a 39€ mensili).
I trentini, che come me sono esclusi dall’anello in fibra, vadano a cercarsi la Winet! io aspetto ancora l’accertamento tecnico ma sulla carta è una bella offerta senza aspettare il wimax (che tra l’altro a Trento l’antenna c’è già pronta da un paio di anni ma da noi Aria non si è mai fatta sentire..)
lo sapevo che la tecnologia wimax era già vecchia, ma se fossero stati + furbi avrebbero dovuto svilupparsi sul territorio italiano + rapidamente…..sono fermi ancora in umbria e alcune regioni sono coperte malissimo…un flop annunciato!!!!