Uno a zero per l’ LTE
L’ LTE, Long Term Evolution è la tecnologia indicata come reale concorrente del WiMAX nel futuro della banda larga mobile, essendo essa un evoluzione dell’UMTS funziona su rete GSM, non necessita quindi di una rete ad-hoc, come il WiMAX.
Essendo il WiMAX una tecnologia “nuova” per funzionare ha bisogno di nuove reti costruite da zero, di sperimentazioni e quant’altro per funzionare sia in modalità nomadica, ancor di più in mobilità. L’LTE invece si basa sul GSM, una tecnologia già notevolmente sperimentata ed utilizzata in tutto il mondo, quindi anche se vedrà la luce più tardi del WiMAX è da considerarsi più attuale come tecnologia. La capacità di trasmissione dell’LTE è molto maggiore di quella del WiMAX ma minore è la copertura che può supportare.
Tra le molte società che hanno scelto di sperimentare e continuare al lavorare per lo sviluppo dell’ LTE c’è Ericsson che ha messo a punto un supporto LTE da integrare nei dispositivi mobili, tale supporto si chiama M700 e vedrà la luce a fine anno.
L’M700 permetterà una velocità di download di 100Mb/s e di 50 in upload con consumi molto ridotti, verrà inizialmente integrato nei modem dei portatili, modem usb, pc-card e dispositivi mobili.
Documenti correlati: White papers Ericsson LTE
L’unico svantaggio dell’LTE è appunto di essere in mano a gestori telefonici a cui non interessa più di tanto di dare connessione a banda larga a prezzi accessibili.
/Stefano
E quando mai è diverso da così? :D
“ma minore è la copertura che può supportare” ….hai detto niente!
Nell’articolo leggo “essendo essa un evoluzione dell’UMTS funziona su rete GSM, non necessita quindi di una rete ad-hoc, come il WiMAX.”
mentre nella wiki italiana c’è scritto “A differenza dell’HSPA e dell’HSPA Evolution, che utilizza la stessa copertura radio della rete UMTS, nel caso dell’LTE è necessario predisporre una copertura radio dedicata, realizzando di fatto una nuova rete aggiuntiva a quella dell’UMTS, o di qualsiasi altro sistema di accesso cellulare, come il GSM, il CDMA2000 e così via.”
Quale delle due?
Mi sembra che sia questo il punto chiave, se anche per LTE ho bisogno di nuove coperture non perdo tutti i vantaggi promessi?
penso proprio di si!
…con LTE la banda disponibile viene comunque “frazionata” fra i terminali; con WiMax no; quindi le performance dichiarate sono mooooolto relative…
anche LTE richiede un upgrade della rete, anche se di fatto può utilizzare l’infrastruttura “GSM” esistente, a parte naturalmente di incrementare la banda disponibile a monte; quindi, considerando che con WiMax posso utilizzare la stessa infrastruttura per fare backhauling, secondo me nel confronto LTE perde su tutti i punti; forse l’unico vantaggio potrebbe essere averlo disponibile un po’ prima…. a parte naturalmente di avere anche i terminali per utilizzarlo
Ciao Rodry è sempre un piacere averti qui!
Non sono d’accordo quando, in un post precedente, si è scritto che la partita LTE WiMax sia 1 a 0 per LTE. Come scrive Rod è evidente che la rete GSM preesistente richiede un upgrade e se a questo si aggiunge che LTE sta in mano alle Telecom che si sono dissanguate con l’UMTS si può concludere che è molto meglio puntare l’attenzione verso il WiMax con la consapevolezza però che non sarà la panacea del digital divide ma solo uno strumento molto utile per ridurlo drasticamente.
dire 1 a 0 per LTE non è giusto, non fosse altro che come servizio LTE non esiste e mi sembra un particolare importante, anche se wi-max non brilla per capillarità! :-) occhio cmq a non farci impressionare dalle solite prestazioni teoriche di una tecnologia rispetto ad un’altra perchè la differenza con quello di cui poi un utente dispone è sempre abissale.