WiMAX in Italia – Ecco chi lo realizzerà
L’aste per l’assegnazione dei diritti d’uso delle frequenze wimax è giunta, ieri 27 Febbraio 2008, finalmente al termine. Noi di wimax Italia abbiamo aspettato questo evento da circa 10 mesi cioè da quando il nostro sito è stato aperto.
Con l’aiuto delle informazioni pubblicate sul sito del Ministero delle Telecomunicazioni facciamo ora un riassunto della situazione del WiMAX al termine delle aste, per sapere quale società detiene le frequenze per ciuscuno zona d’Italia.
“In base alla procedura stabilita dal Ministero delle Comunicazioni, vengono rilasciati 3 diritti d’uso complessivi delle frequenze disponibili nella banda 3.4 – 3.6 GHz, indicati come Blocco A, Blocco B e Blocco C, ciascuno di ampiezza frequenziale pari a 2×21 MHz. Di tali diritti d’uso, 2 (Blocco A e Blocco B) sono rilasciati per aree di estensione geografica macroregionale, per 7 Macroregioni, mentre 1 diritto d’uso (Blocco C) è rilasciato a livello regionale (con suddivisione provinciale nel caso delle Province Autonome di Trento e Bolzano) per 21 regioni.Le aggiudicazioni dei diritti d’uso, suddivise per aree di estensione geografica macro regionali e regionali, sono state le seguenti:”
Blocco A uso nazionale
Lombardia-Bolzano-Trento
Valle d’Aosta-Piemonte-Liguria-Toscana
Friuli Venezia Giulia-Veneto-Emilia Romagna-Marche
Umbria-Lazio-Abruzzo-Molise
Campania-Puglia-Basilicata-Calabria
Sardegna
Blocco B uso nazionale
Sicilia
Blocco C uso regionale
Sicilia
Blocca A uso nazionale
SiciliaBlocco C uso regionale
Lombardia
Piemonte
Veneto
Umbria
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sardegna
Blocca B uso nazionale
Lombardia-Bolzano-Trento
Valle d’Aosta-Piemonte-Liguria-Toscana
Friuli Venezia Giulia-Veneto-Emilia Romagna-Marche
Blocca B uso nazionale
Umbria-Lazio-Abruzzo-Molise
Campania-Puglia-Basilicata-Calabria
Sardegna
Tourist Ferry Boat-Temix-Medianet Comunicazioni
Blocca B uso nazionale
Sicilia
Blocco C uso regionale
Prov. Aut. Bolzano
Blocco C uso regionale
Prov. Aut. Trento
Liguria
Toscana
Ribes Informatica-Hal Service-Lan Service-Informatica System-Tex97-B.B.Bell
Blocco C uso regionale
Valle d’Aosta
Blocco C uso regionale
Friuli Venezia Giulia
Blocco C uso regionale
Emilia Romagna
Oppure Wavemax
Blocco C uso regionale
Marche
I diritti d’uso delle frequenze di gara avranno una durata di 15 anni a partire dalla data di rilascio, sono rinnovabili e non possono essere ceduti a terzi senza la preventiva autorizzazione del Ministero.
Ogni aggiudicatario ha garantito una significativa copertura territoriale ed un particolare impegno nelle aree a “digital divide”. La copertura territoriale è stata calcolata con un meccanismo a punti previsto dal disciplinare di gara e risultante dall’installazione di impianti nei Comuni dell’area interessata.
Trascorsi i 30 mesi dal rilascio del relativo diritto d’uso, gli aggiudicatari che non utilizzino completamente le frequenze assegnate, sono tenuti a soddisfare richieste di soggetti terzi di accesso alle frequenze stesse, sulla base di negoziazione commerciale.
Informazioni Utili e materiale dal sito del Ministero delle Telecomunicazioni:
– Mappe del processo di abbattimento del digital divide (8 MByte – zip)
– Cronologia gara WiMax (70 KByte – pdf)
– La strategia del Ministero nella lotta al Digital Divide (80 KByte – pdf)
– Scheda WiMax, la Banda Larga senza fili per internet veloce (82 KByte – pdf)
– Gara WiMax: grafico andamento nazionale per blocchi (20 KByte – pdf)
i tempi di realizzazione nolto approssimativamente quali sono secondo voi?
Mah, dicono entro la fine del 2008 ci saranno le prime aree coperte dal servizio…. per quanto riguarda la copertura a livello nazionale parlavano entro il 2010. Poi si sà tra il dire e il fare c’è di mezzo….
Speriamo comunque il prima possibile… anche perchè penso che vorranno far fruttare il loro investimento non da poco!!
C’è un errore nelle informazioni… La Linkem si è aggiudicata anche la Sicilia!
Ciao a tutti
Avevo già letto lo scorso anno questo articolo e stamattina andando a curiosare sono rimasto spiacevolmente sorpreso del fatto che:
1)la mia zona non sia ancora coperta da AriADSL(eh va beh..del resto i tempi erano stati annunciati lunghi)
2)le offerte fornite non siano simmetriche, ma, come ogni altro gestore che fornisce servizi internet, siano presenti solo offerte 4M/256k e 7M/512k, e inoltre per i privati non vi è alcuna garanzia per la banda minima garantita
3)le offerte attualmente presenti non prevedono le opzioni di telefonia
Ero davvero curioso di vedere come sarebbe finita questa nuova grande opportunità per l’Italia, e sono stato di nuovo disilluso dal nostro “Bel Paese”
Qualcuno sa rispondere a questa domanda?
Per quale motivo il WiMAX, così tanto performante, con coperture così ampie ed essendo una tecnologia “in crescita esponenziale”, non è pubblicizzata su giornali, televisioni o comunque su importanti mezzi di comunicazione di massa come fanno altri operatori con le loro tecnologie wireless?
non è che si tratta di una bufala italiana???