La settimana è finita e le aste WiMAX nemmeno l’ombra, meglio così
Come volevasi dimostrare siamo al medesimo punto di come eravamo all’inizio dell’estate, le aste per le assegnazioni delle frequenze WiMAX non sono ancora partite. Certo molti immaginavano questa situazione anche noi, naturalmente.
On-line si leggono svariate notizie a riguardo, punti di vista sulla situazione e news relative agli andamenti attuali li possiamo trovare un pò ovunque sui siti di tecnologia come Punto informatico, OneADSL ed altri.
Perchè ci sono ancora questi ritardi? Come mai le aste ancora non cominciano?
Di sicuro tutti i problemi che avevamo ipotizzato noi di wimax-italia e Andrea Rodriguez di www.wimaxlibero.org si sono materializzati. Il decreto per le assegnazioni delle frequenze per il wimax, non è diciamo assolutamente democratico e come al solito favorisce i potenti, anzi non è che favorisce i potenti, il fatto è che gli da pari diritti dei piccoli operatori, impensabile quindi fare delle aste dove chi può offrire 1000 si trova al tavolo con chi può appena offrire 0,1.
Da considerare anche la questione degli anti locali che ora alzano la testa, dopo mesi e mesi, ora vedono la soluzione del digital divide nel WiMAX pretendono parte delle frequenze per i loro piccoli comuni e sono totalmente nel giusto anche se secondo me avrebbero dovuto muoversi prima ed in modo molto più compatto, infatti non dimentichiamo che tutt’ora è attiva la petizione per il WiMAX libero, che ha raccolto un numero spropositato di consensi, per chi non lo sapesse la petizione non è stata per nulla considerata e di frequenze libere non se ne vede, nel decreto, neanche l’ombra
A mio avviso il decreto deve essere riscritto totalmente, ormai abbiamo aspettato anni che le cose cambiassero, se aspettiamo ancora un altro anno non è che la situazione possa peggiorare più di così, quindi non abbiate fretta che vengano fuori queste aste per l’assegnazione delle frequenze WiMAX, è meglio che ritardino e che le cose siano fatte bene……………..Lo so, lo so è impossibile che in italia le cose possano essere fatte bene, avete voi una soluzione??
Postate i vostri commenti per favore:
Ma possibile che da noi per realizzare qualcosa c’è bisogno di attendere secoli interi??? Non se ne può più?? andate a lavorare!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Queste sono piccole delusioni… non vanno che a far parte del malcontento già attivo in italia verso la politica.
Così, chi qui non si sentiva ancora toccato dalle “battaglie” di Beppe Grillo, ne può avere un altro esempio.
Istintivamente non sono paziente quanto l’amministratore, che nel ritardo riesce a vedere una possibilità di “ri-fare meglio daccapo”.
Si, mi piacerebbe vivere in una civiltà moderna dove si può avere ovunque internet gratis…, ma sinceramente sono pronto anche a pagare per vedermi finalmente raggiunto dalla banda larga (anche se non quanto il costo dell’umts, altrimenti l’avrei già fatto).
Insomma, i soliti padroni d’Italia si acapparrano gli appalti? Per la mia situazione, meglio che IL NULLA. Basta che non comprino solo per bloccare tutto e continuare a vendere adsl…
Vedete, io non sono qui esperto di qualcosa, ma ho la sensazione che l’ADSL ora sia un business enorme che blocca la venuta del Wi-max.
Queste aziende interessate… non possono “accettare” da un giorno all’altro una nuova tecnologia che distrugge totalmente i loro affari.
Così in un paese poco serio è necessaria una via di mezzo, una mediazione.
Ritengo insomma, che wimaxlibero sia per ora solo un’utopia irrealizzabile, che in parte blocca anch’esso, indirettamente e in buonissima fede, la nuova tecnologia.
Sono pienamente daccordo riguardo agli interessi in campo da parte dei big delle telcomunicazioni che, probabilmente avranno di già il quadro completo della situazione chiaro e pronto a tavolino.
Considerare il WiMAX in Italia come una vera e propria rivoluzione sarebbe un pò azzardato, visto e considerando che ci sono diversi interessi (adsl, hsdpa, umts) da parte di chi dovrebbe partecipare alle aste, di conseguenza i lavori si trovano probabilmente ad un punto morto, perchè dal basso qualcosa si sta muovendo per contrastare un futuro flop di questa fantastica tecnologia.
Io vedo nel wimaxlibero un ottimo mezzo per contrastare almeno in parte l’oligarchia dei big, battersi per avere delle frequenze libere o quanto meno a basso costo sarebbe davver l’ideale, ma pensare che tale movimento possa bloccare l’avanzamento dei lavori non è quasi contemplabile, visto che fino ad ora la cosa è stata considerata quasi per nulla.
Di pro ho notato che nell’ultimo periodo la Telecom si è messa in moto per coprire zone dove l’adsl fino a qualche tempo fa era inconcepibile, non si vedono cose ancora concrete a riguardo, ma almeno sulla carta ci sono, sarà forse un azione per distrarre dalla questione WiMAX?
Pare imminente il bando Wimax!
Andate su http://www.telconews.it/
Ragazzi sono disperato e speravo nel wimax ma da quello che mi dite sono proprio fregato…
Vivo a comun nuovo a circa 2km da bergamo e qui di adsl nemmeno l’ombra …
L’ufficio tecnico del comune ha chiesto in via ufficiale a telecom l’allacciamento adsl ma i simpeticoni hanno risposto picche e sono state inutili le varie raccolte firme …
le varie societa’ private di wifi non sono interessate a lavorare in comun nuovo …
Qualche suggerimento???
Grazie
T
La notizia di telconews non dice nulla di nuovo, cmq noi siamo qui ad aspettare che vengano fatte ste benedette aste, se è martedì prossimo se è martedi 2009 ok per noi va bene, l’importante che si facciano.
Rimaniamo in attesa ancora una volta, senza però prendere sotto gambe quello che ho già detto, se arriverà il monopolio dei big, siamo cmq in parte fregati a livello economico.
io abito in un paese di 400 anime è l’unica x avere internet veloce è il wi-max dato ke la telecom non ci pensa proprio volevo dire quindi solo una cosa: posso piangere?